Signore,
spesso mi sono chiesto
con il cuore stretto d'angoscia
perché l'uomo debba morire
e ci sia una fine per ogni cosa
terrena. La morte spaventa
perché porta con sé l'ignoto: un
tuffo nel buio
un salto nell'infinito, nel nulla?
Questi perché mi pungevano l'anima.
Lunghi momenti mi sono soffermato su questi
pensieri.
Poi Ti ho conosciuto meglio.
Ti ho compreso,
la Tua Parola mi ha rapito e la
risposta è giunta,
piena di serenità e speranza.
ll
chicco di grano deve morire per fare germogliare la
pianta.
Così anche Tu sei morto per poterci donare una vita nuova e
anche
noi moriamo per vivere ancora accanto a Te nella
luce,
nella gioia infinita, nella pace.
Ora lì aspetto, Signore,
perché so che quando la morte verrà
Tu sarai lì ad aspettarmi,
con le braccia spalancate,
per guidarmi verso un nuovo mattino.
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