Anima
A mano a mano che l'anima fedele si
svincola dalla terra e da se stessa, ogni suo
pensiero ed ogni suo desiderio si eleva fino
a confondersi in Colui ch'è oggetto del suo
amore, Allora essa si lamenta dei legami che
la appesantiscono e trattengono ancora in
basso, Premuta da un amore che divampa
sempre più, vorrebbe spezzare il suo mortale
involucro, e slanciarsi nel seno dell'Essere
infinito, al quale aspira, e quivi tuffarsi
e perdersi eternamente.
Chi mi darà le ali,
come la colomba, perchè io voli via e
trovi riposo? E non vi è davvero per lei
riposo alcuno, finchè non sia unita all'oggetto
dei suoi ardori, finchè, nei trasporti,
nell'ebrezza divina della sua gioia, nel
godimento, nel possesso eterno del suo sposo
celeste, non possa esclamare: Il mio diletto
è mio ed io sono qua . Oh, quando spunterà
questo giorno felice, giorno di liberazione
e d'infinito gaudio? Quando avra fine
l'esilio, tempo di speranza e di lacrime?
Quando vedremo declinare le ombre che
strappano la visione del nostro dolce Amore?
Come il cervo anela alla fontana di acque,
così l'anima mia, anela a te, o Dio.
L'anima mia ha sete del Dio forte e vivo
qundo verrò e comparirà al cospetto di Dio?
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