Il maestro

II Maestro è vicino Quando c'è Gesù tutto è buono, nulla sembra difficile, ma quando non c'è Gesù tutto è gravoso. Quando Gesù non parla dentro, le altre consolazioni non valgono nulla; ma se Gesù dice anche una sola parola, si prova grande conforto. Forse Maria Maddalena non si levò subito dal luogo dove stava piangendo appena Marta le disse: «Il Maestro è qui, e ti chiama»? Felice quell'ora che Gesù ci chiama dalle lacrime al gaudio dello spirito! Oh, quanto sei arido e duro senza Gesù! quanto stolto e vano, se brami qualcosa che non sia Gesù. Non è questo forse peggior danno, che tu perdessi il mondo intero?

Saper aspettare
Un giorno Gesù raccontò alla folla che lo circondava, la seguente parabola: « Il regno di Dio si può paragonare ad un uomo che seminò buon seme nel suo campo. Ma durante la notte venne furtivamente il suo nemico, il quale seminò in mezzo al grano della zizzania. Quando l'erba crebbe e si formò la spiga, allora apparve anche la zizzania. I servi riferirono al padrone: «Signore », gli dissero « non hai tu seminato del buon grano nel tuo campo? E come mai adesso c'è tanta zizzania?». Egli rispose: «E' stato qualche nemico a far questo ». E i servi aggiunsero: « Vuoi che andiamo a estirparla? ». « No » rispose il padrone, « perché temo che estirpando la zizzania strappereste anche il grano. Lasciatela stare fino al tempo della mietitura: allora dirò ai mietitori: raccogliete dapprima la zizzania, legatela e bruciatela; poi raccogliete il grano e lo deporrete nel mio granaio » (Mt 13, 2430).

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